I 78 saggi annullano il rinvio delle elezioni presidenziali dal 25 febbraio al 15 dicembre 2024.

Il Consiglio Costituzionale ha deciso di farlo ieri annullando la legge di revisione elettorale adottata dall’Assemblea Nazionale e il decreto presidenziale che ha annullato la convocazione degli elettori. Pertanto, i “Sette Saggi” chiedono alle autorità di fissare una nuova data il prima possibile, tenendo conto dei 21 giorni di campagna elettorale.

La revisione costituzionale dell’articolo 31 della Costituzione che ha posticipato le elezioni presidenziali al 15 dicembre 2024 è stata appena abolita. Il Consiglio Costituzionale non solo ha disconosciuto l’Assemblea Nazionale che ha adottato la legge, ma ha anche stracciato il decreto presidenziale del 3 febbraio che ha annullato la convocazione degli elettori. 

Dichiarando ammissibili le richieste dei parlamentari dell’opposizione, i “Sette Saggi” hanno ripudiato Macky Sall. Secondo il verdetto, l’attuale presidente della Repubblica rimarrà in carica fino all’insediamento del suo successore.

Tuttavia, posticipando la data delle elezioni del presidente della Repubblica al 15 dicembre 2024 e decidendo che il presidente in carica continuerà le sue funzioni fino all’insediamento del suo successore. 

La legge impugnata estende il mandato del presidente della Repubblica oltre i cinque anni. I giudici considerano quindi la legge contestata contraria alle disposizioni degli articoli 27 e 103 della Costituzione e al principio costituzionalmente valido di certezza giuridica e stabilità delle istituzioni, si legge nel documento ricevuto.

I giudici ritengono che l’articolo 34 della Costituzione preveda solo il rinvio delle elezioni in caso di morte, incapacità permanente o ritiro di un candidato. Ciò significa che né il presidente della Repubblica né il Parlamento possono posticipare le elezioni presidenziali e solo il Consiglio Costituzionale può farlo. 

Su richiesta dei querelanti di ordinare la continuazione del processo elettorale, i giudici ritengono che le elezioni presidenziali non possano essere tenute nella data ufficialmente prevista, ovvero il 25 febbraio 2024. Chiedono alle autorità di organizzarle al più presto, tenendo conto dei 21 giorni di campagna elettorale.

Tradotto da: WALFNET
ARTISTICA-MENTE anche oggi segue gli sviluppi delle elezioni in Senegal.